L'introduzione dell'educazione civica in tutti i gradi scolastici, avvenuta con la legge 20 agosto 2019, n. 92, ha rappresentato un'occasione per la scuola italiana di ripensare in profondità i modi del "fare scuola", a partire dalle specificità di una disciplina sui generis. Da qui l'ipotesi di lavoro proposta nel volume: considerare l'educazione civica come una sorta di grimaldello per scardinare prassi didattiche e valutative ancora molto diffuse, in direzione di un approccio trasversale e collegiale alla formazione scolastica orientata verso lo sviluppo di competenze di cittadinanza.