Il volume affronta il problema dell'educazione etico-sociale scolastica in chiave curricolare. Questa scelta deriva da due motivi. Il primo consiste nell'esigenza di portare a piena consapevolezza tale questione educativa, guadagnandola (per quanto possibile) alla dimensione esplicita del fare scuola. Il secondo motivo, invece, riguarda l'esigenza di dare sistematicità all'educazione etico-sociale, ritenendo che tale requisito sia necessario per rendere incisiva l'azione della scuola su questo versante. A loro volta, le due esigenze derivano dalla complessità che la dimensione etica ha assunto nella nostra epoca. Infatti, le tendenze all'individualismo egoistico e all'edonismo legate all'attuale ideologia neoliberista si sono innestate sullo sfibramento del tessuto morale e civile del nostro paese avvenuto negli ultimi decenni. Ciò ha determinato un indebolimento dei profili etico-sociali dei processi di socializzazione. Oggi sulle giovani generazioni incombono fenomeni quali il narcisismo, il consumismo, l'indifferenza, il nichilismo, il disimpegno socio-politico. Ma non si tratta di tendenze ineluttabili. L'educazione può vincere l'odierna sfida etico-sociale. E in merito a ciò la formazione scolastica può dare un contributo importante, orientato in senso democratico.