La diffusione delle tecnologie digitali nella vita dell'infanzia ha reso sempre più importante l'opportunità di garantire ai soggetti esperienze dirette, a stretto contatto con la natura. L'approccio dell'Outdoor Education si sta diffondendo capillarmente all'interno di nidi e scuole dell'infanzia: il testo riflette sul possibile dialogo che può essere innescato tra tecnologia e natura. L'educazione in natura non è infatti da considerare in contrapposizione con l'approccio della Media Education, anzi entrambi aspirano a finalità "ecologiche" per promuovere un maggior equilibrio, tanto nella biosfera quanto nella cultura. Attraverso il dialogo tra la sezione teorica, che ospita i contributi di autori universitari di ambito pedagogico, e quella esperienziale, che raccoglie le esperienze e i contributi pratici di professionisti del settore, il testo vuole offrire spunti riflessivi e indicazioni per il personale educativo dei servizi educativi 0-6. L'obiettivo è quello di promuovere un approccio più consapevole e più critico alla tecnologia, combinandolo con un utilizzo progettuale ed efficace degli ambienti esterni, oltre che con un potenziamento del rapporto tra infanzia e natura.