La trasformazione digitale, accelerata dalla pandemia, ha mutato profondamente il mondo della formazione manageriale. Innanzitutto la tecnologia ha fornito opportunità senza precedenti, grazie a soluzioni collaborative che permettono agli utenti di godere di un'accessibilità costante ai materiali di formazione da qualsiasi luogo, utilizzando vari dispositivi. A questo si affiancano applicazioni come realtà virtuale, realtà aumentata, intelligenza artificiale blockchain e metaverso che vengono considerati trend ad alto potenziale nel mondo del training e dell'education. Dal punto di vista organizzativo, il ruolo della formazione si sta orientando verso una missione più strategica, volta a contribuire alla risoluzione di problemi complessi di difficile interpretazione e soluzione. D'altra parte la possibilità di percorsi «fai da te», con l'accesso a risorse digitali come talk, video, blog e tutorial, si è ampliata a dismisura, accrescendo le opportunità per soddisfare il diritto soggettivo ad apprendere che è alla base della società della conoscenza. Tutto ciò non ha tuttavia comportato un declino della richiesta di iniziative di formazione e sviluppo disegnate per rispondere ai bisogni di crescita e di riqualificazione delle persone. In un contesto in cui i confini tra formazione, autoformazione e sviluppo organizzativo si fanno labili, porosi e incerti, assistiamo da un lato a un ritorno al learning by doing e della formazione informale, dall'altro alla diffusione di nuovi approcci come il digital social learning e all'emergere di nuovi luoghi di formazione, fra cui il metaverso. A fronte di un ecosistema così articolato, la nuova edizione di questo libro, profondamente innovata nei contenuti, nei casi e negli esempi aziendali, illustra i modelli di formazione emergenti e affronta nel dettaglio le leve di analisi e d'intervento più efficaci. Intorno alle 3P di People, Power e Place si delinea il quadro di una formazione che include sia soggetti interni all'organizzazione sia attori esterni; che mobilita risorse sociali per entrare in contatto con una varietà di mondi organizzativi differenti; che mette in rilievo le potenzialità di un ambiente phygital per la costruzione di una employee experience positiva, coinvolgente e significativa.