La presente raccolta di saggi in memoria di Antonio Valleriani, filosofo dell'educazione e profondo quanto originale cultore di ermeneutica, ruota attorno ad un asse teorico che può apparire inconsueto, in un titolo che accosta "poetica" ed "educazione". Eppure la vera novità su cui riflettere oggi è proprio quella di una "storia" da condividere con gli altri: un raccontarsi per mettersi alla prova. Gli autori qui raccolti, nella molteplicità degli apporti teorici e delle esperienze culturali ed esistenziali che li caratterizzano, sono animati da una convinzione comune che attraversa con passione autentica le loro riflessioni: occorre imparare una graduale poetica dell'esistere, per confrontarla in un dialogo aperto, proficuo e curioso delle altrui esperienze. È questa la dignità dell'apprendere ermeneutico che cerca l'umile equilibrio nella relazione solidale e fornisce all'etica un libero e rischioso oggetto di confronto. Il libro rappresenta un efficace strumento di lavoro per quanti si dedicano all'educazione: ricercatori, studenti, insegnanti, genitori, operatori sociali.