Il volume propone un ulteriore ruolo che può svolgere lo psicologo nella scuola, ovvero quello di trait d'union tra l'attività di ricerca sui processi di sviluppo, educazione e apprendimento (svolta nelle università e/o in altre istituzioni) e il sistema scolastico, per giungere insieme alla realizzazione di un sistema educativo efficiente in quanto basato su evidenze che ne dimostrino e documentino in modo rigoroso l'efficacia. Questa posizione si colloca all'interno del movimento culturale, già affermatosi nel mondo e di recente accolto anche in Italia, noto come Evidence Based Education (EBE). I temi affrontati riguardano la riflessione sulla scuola inclusiva del XXI secolo e sui fattori di rischio psicosociale, tra cui il più che mai attuale fenomeno del bullismo, ed una proposta progettuale di costruzione dei percorsi di adattamento mediante l'analisi dei cosiddetti "incidenti critici".