Nel passaggio dalla scuola del primo a quella del secondo ciclo l'impostazione pedagogica mostra evidenti criticità. La scuola "media", a cavalcioni tra la scuola dei "piccoli" e quella dei "grandi", è stata troppo a lungo ritenuta l'anello debole del sistema d'istruzione nazionale, ma oggi più che mai questo segmento dell'istruzione e della formazione è chiamato a rivestire un ruolo determinante, interessando quel passaggio delicatissimo dello sviluppo evolutivo di ragazzi e ragazze. Negli ultimi anni l'adolescenza si presenta con forte anticipo rispetto al passato: in questo periodo cruciale della propria vita, chi sta crescendo ha bisogno di essere fortificato e accompagnato. In questo senso, la scuola "media" necessita di risorse umane e professionali sempre più qualificate per il suo ruolo nevralgico sia come insegnanti che come educatori, ma soprattutto come modelli di adulti. "In media stat virtus" propone idee, spunti ed attività per l'educazione socio-emotiva e lo sviluppo delle competenze trasversali nella scuola secondaria di primo e secondo grado, due sfere intimamente connesse e ancora non adeguatamente esplorate in questo tratto così importante del percorso di istruzione. Un libro da leggere e usare perché ricco di attività e corredato dalle carte ispirate al metodo Clover, che parte da un'idea di sviluppo positivo dei ragazzi e degli educatori, basato su quattro aspetti fondamentali: coinvolgimento, appartenenza, assertività e riflessione. Con il libro, le carte ispirate al metodo Clover e una scatola da montare per contenerle.