Questo libro analizza l'economia del lavoro da un punto di vista macroeconomico. Tale approccio consente di sviluppare un'analisi che non si limita a studiare il mondo del lavoro in termini di funzioni di domanda e di offerta. Infatti l'approccio macroeconomico permette di considerare il lavoro non solo come un fattore produttivo, ma anche di valutarne la dimensione sociale, temporale e geografica in un contesto in cui il mercato del lavoro viene considerato un'istituzione sociale. Inoltre, l'approccio macroeconomico offre una visione pluralista, e permette uno studio generale dell'evoluzione del mercato del lavoro, all'interno del sistema economico, nelle diverse scuole di pensiero. In questo contesto, il libro, dopo aver dedicato la prima parte agli aspetti teorici dell'economia del lavoro, si concentra, nella seconda parte, sulle politiche del lavoro implementate negli ultimi decenni, a livello nazionale ed europeo, e ne studia l'impatto sull'economia nel suo complesso.