La crisi nella quale siamo ancora profondamente immersi ha avuto, tra le altre conseguenze, quella del moltiplicarsi delle difficoltà di molte imprese; si è così di frequente passati attraverso pesanti processi di ristrutturazione che, in molti casi, si sono alla fine conclusi con liquidazioni o fallimenti. L'ampia diffusione della crisi e il suo perdurare fanno pensare che ci troviamo di fronte a un groviglio molto complesso di problemi da molto tempo irrisolti, in un paese che non ha saputo (o non ha voluto) scrollarsi di dosso le molte incrostazioni del passato. I due autori presentano in questo testo, nella prima parte, molti casi di crisi di impresa a livello nazionale e internazionale nelle sue varie fasi, dalla scoperta precoce del fenomeno all'analisi delle possibili cause, ai modi della sua risoluzione, come descritto in letteratura. Nella seconda parte vengono analizzate alcune esperienze concrete vissute sul campo, in particolare nell'edilizia. Al centro dell'analisi c'è il ruolo spesso inadeguato delle classi dirigenti del nostro paese, sia a livello di strutture politiche, che di sistema bancario, che di proprietà e di management aziendale.