Mentre l'umanità avanza verso il collasso ecologico, sociale e politico, in Occidente la teoria economica neoclassica, incurante dei propri fallimenti, domina ancora l'accademia, l'informazione e il senso comune. Questa vera e propria chiesa intellettuale, con i suoi dogmi, il suo clero e le sue superstizioni, ha ormai perso ogni contatto con la realtà e non è in grado di gestire l'instabilità del capitalismo. In questo volume, Steve Keen propone di archiviare il pensiero mainstream, i suoi errori empirici e le sue fallacie logiche in favore di un'Economia nuova che dia la speranza di salvare le nostre società dal disastro e il pianeta dalla catastrofe ambientale. Il nuovo paradigma è empiricamente realistico, anziché fondato su modelli fantasiosi su come la realtà dovrebbe essere; riconosce il ruolo fondamentale della moneta, invece di ritenerla neutrale come vuole la falsa credenza neoclassica; interpreta l'economia come un sistema complesso e dinamico, e non in equilibrio; rispetta le leggi della termodinamica contro la pretesa di organizzare le attività umane come se la Terra offrisse risorse infinite. Elegante, arguta e irriverente, l'opera di Steve Keen è un riferimento ineludibile per chi si è reso conto che l'economia, come l'Imperatore delle fiabe, è nuda. E che è necessario quindi rivestirla.