L'economia sospesa offre la possibilità di vivere concretamente la logica evangelica del dono: «Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date» (Mt 10,8). È bene ricordare che chi dona non si impoverisce mai e che essere canali per i beni materiali significa riconoscerci custodi e non proprietari di quanto ci viene donato. Le esperienze di volontariato in terre di missione (Africa, Sud America, Est Europa), gli studi in Economia degli intermediari e dei mercati finanziari e la fede in Gesù hanno portato Giandonato Salvia a considerare l'esigenza di sviluppare un nuovo linguaggio economico che fosse a servizio dei più poveri. Economia e fede, tecnologia e carità convergono nell'implementazione di "Tucum": un'APP per dispositivi mobili che permette di compiere l'elemosina non più solo con il contante ma anche attraverso la moneta elettronica eliminando (o limitando fortemente) tutti gli abusi legati ai falsi poveri e al racket dell'elemosina. In tal senso, l'implementazione di un'APP a servizio degli ultimi esprime tutta l'ingegnosità del Vangelo di Gesù.