La guerra tra le due maggiori economie del pianeta, Usa e Cina, è già in atto da tempo, nel silenzio generale. È una nuova guerra fredda ma in chiave moderna. Un conflitto tecnologico. Chi vince questa battaglia dirigerà il futuro. Gli americani l'hanno capito. Ma la stanno perdendo. Hanno lanciato segnali pesantissimi agli alleati e non solo. Hanno fatto sapere che gli accordi con la Cina su materie come il 5G mettono in discussione la Nato. Rischiano di interrompere i rapporti di collaborazione tra i servizi di intelligence. Mettono in pericolo la propria sicurezza e quella degli Stati Uniti. Avvertimenti a cui nessuno ha ubbidito. I più leali hanno fatto il doppio-gioco. Altri credono di essere saltati sul carro vincente del colosso cinese. Trump ha risposto con una guerra commerciale. Ma a qualcuno quella risposta, evidentemente non basta. La posta in gioco è troppo alta. C'è chi auspica un intervento radicale, estremo, immediato, paralizzante.