Nell'Italia che si pone ai vertici europei per la ricchezza detenuta dai privati, esiste un fenomeno capace di corrodere lentamente il legame sociale e politico, generando disagio e rancore. La crescita dell'indebitamento patologico ha raggiunto livelli inquietanti. Insieme alle persone fisiche condividono tale disagio moltissime piccole imprese, in cui il patrimonio personale coincide con quello dell'azienda. Il libro mette in evidenza le cause strutturali di un tale sistema e indica le strade possibili per combattere le logiche speculative che lo alimentano. Offre, inoltre, indicazioni pratiche ed esempi da seguire per evitare di cadere nella trappola criminale dell'usura. Una lettura agevole che vale come una guida attraverso le contraddizioni della società contemporanea al fine di liberare persone, famiglie e imprese da un peso insostenibile e consentire loro di progettare il futuro.