Il volume ricostruisce il dibattito sul «secondo tempo» dell'intervento straordinario per il Mezzogiorno, che divenne un case study di grande interesse e di riferimento per le aree sottosviluppate del mondo. L'analisi si basa sullo studio sistematico della rivista «Informazioni Svimez», fonte fino a oggi inedita e di assoluto interesse poiché solidamente accreditata a livello internazionale nella individuazione delle principali questioni economiche e sociali e nell'elaborazione di politiche per lo sviluppo dell'Italia meridionale. Grazie all'autorevolezza delle sue ricerche, fu possibile attirare capitali esteri della Banca internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo, della Banca europea per gli investimenti e del Fondo sociale europeo che integrarono l'intervento straordinario della Cassa per il Mezzogiorno. L'indagine è ulteriormente arricchita dall'utilizzo di altre fonti, monografie e saggi pubblicati dal Centro Studi dell'Associazione meridionalista. Rispetto all'ampia e stratificata letteratura su questo tema, il libro rivela aspetti originali e scientificamente documentati sul ruolo delle istituzioni della Comunità europea, sull'efficacia dei finanziamenti, sulle migrazioni e sugli indicatori economici delle regioni meridionali.