Difendere e promuovere la memoria rappresentano un dovere morale, non solo per evitare pericolosi «oblii» e per risarcire chi è stato vittima, ma soprattutto per dare speranza alle future generazioni e per riconoscere a tutti il diritto a conservare la propria identità senza subire alcun tipo di discriminazione. Di qui l'idea e quindi l'avvio di una apposita collana, che si inaugura, assai opportunamente, con il volumetto che intende ricostruire i passaggi più importanti della storia economica dell'Europa e delle sue date rilevanti, non trascurando i fondamentali momenti politici che hanno dato vita al sogno europeo.