Prosegue con questo secondo volume il lavoro di Carr dedicato alle origini della pianificazione sovietica (1926-1929). L'analisi si concentra ora sul lavoro, il commercio e la finanza. Vengono analizzate le forze di lavoro in campo e questioni quali produttività, salari, sindacati e politica sociale, per poi concentrarsi sul commercio e sulla distribuzione - dal mercato al settore socializzato e quello privato, dal controllo dei prezzi al consumo e il commercio estero. Viene dedicato ampio spazio anche a una minuziosa disamina del bilancio statale, del credito e della moneta e, in conclusione, ai problemi e agli strumenti della pianificazione in relazione al piano quinquennale della primavera 1929.