Il Rapporto Beveridge, qui ripreso fedelmente nel suo testo originale, è considerato l'atto fondativo del moderno Welfare state, stilato con lo scopo di fornire uno strumento efficace per riprogettare, dopo la guerra, la società europea, partendo da un approccio liberale. «In questi tempi di grande confusione, in particolare sul termine "liberale", si vogliono cogliere due obiettivi ambiziosi: riprendere, alla "fonte", il significato di "Welfare" e ristabilire il significato del liberalismo, nella sua applicazione di "metodo" politico e non di ideologia economicista». Prefazione di Giovanni Perazzoli Con una presentazione di Riccardo Mastrorillo