Negli ultimi anni la mobilità "dolce" ha ricevuto moltissima attenzione, anche istituzionale, perché è utile a preservare il valore ambientale e l'attrattività dei territori nell'ottica del turismo sostenibile. Nella società e nell'economia investite dal cambiamento, essa è infatti in grado di condizionare i modelli di sviluppo e di fruizione dell'intero comparto. Il volume analizza tale relazione da varie prospettive: la tecnologia e l'innovazione, il regime di regolamentazione dei nuovi sistemi di trasporto urbani ed extraurbani, la valorizzazione di reti e infrastrutture dismesse, l'accessibilità alle forme alternative di mobilità, gli strumenti e le risorse pubbliche e private per incentivarle. Vengono approfondite tutte le tipologie di mobilità sostenibile per il turismo, considerandone gli aspetti più diversi, a partire da quelli normativi. Ampio spazio è inoltre dedicato agli interventi e alle misure di sostegno in favore dei cammini e delle vie storiche, delle ciclovie turistiche, delle ferrovie turistiche e di quelle dismesse da trasformare in greenways o vélorails, in riferimento ai quali sono presentati dati, informazioni ed esperienze concrete italiane ed europee.