Piero Sraffa è stato uno dei più grandi economisti del Novecento, autore di una produzione accademica rivoluzionaria che ha lasciato un segno indelebile nella storia della disciplina economica. Nel 1961 ricevette la medaglia Söderström dell'Accademia reale svedese delle scienze, un riconoscimento che anticipava di fatto il Premio Nobel per l'economia, istituito solo nel 1968. Eppure, molti studenti di economia degli atenei italiani ignorano del tutto il suo pensiero. Com'è possibile?