Si può colmare, il "ritardo" del Sud? Si possono concepire i suoi problemi in termini di concreta ricerca delle soluzioni? O si deve pensare al "divario" come a una irremissibile condanna? Dopo decenni di discussioni stanche e ripetitive, declinatesi via via in tono minore, cui ha corrisposto una sostanziale paralisi nella elaborazione di progetti e iniziative, il dibattito sulle condizioni del nostro Mezzogiorno sta assumendo auspicabilmente, in questa fase, caratteri più concreti. Alle storiche contrapposizioni tra meridionalismo classico e neomeridionalismo, o tra intervento "dall'alto" e intervento "dal basso", sembra possibile sostituire una visione di sintesi più operativa. Si tratta di indicare i filoni fondamentali di un disegno di sviluppo che riguardi quelle dotazioni economiche e civili di cui il Sud ha più che mai bisogno. Questo volume è il frutto della collaborazione tra due personalità che hanno condotto esperienze impegnative in campi diversi, ma che si sono ritrovate in una interpretazione innovativa del Mezzogiorno, della sua evoluzione e delle sue prospettive. Prefazione di Matteo Renzi.