L'opera propone uno studio analitico del FMI tenendo in considerazione due elementi: l'evoluzione dell'assetto delle relazioni economiche internazionali dal 1944 ad oggi e l'affermarsi, accanto ai tradizionali soggetti dell'ordinamento internazionale, di nuovi attori, anche privati e privi di personalità giuridica internazionale, cui può essere ciò nondimeno riconosciuto, sul piano delle dinamiche sostanziali, un potere di direzione delle politiche economiche nazionali.