Questo Corso intende offrire un inquadramento generale della finanza pubblica nella prospettiva del diritto pubblico. Ricostruisce la struttura e l'evoluzione dell'ordinamento finanziario italiano, concentrandosi essenzialmente sulla disciplina generale delle entrate e delle spese pubbliche e del complessivo processo di programmazione, coordinamento e decisione in materia di fiscal policy, sulle leggi di bilancio annuali dello Stato, sia di previsione sia di rendiconto, sugli aspetti giuridici e contabili della loro attuazione e del loro controllo, nonché sugli altri strumenti giuridici che articolano la c.d. manovra economico-finanziaria. Il libro affronta questi argomenti sia nel contesto della struttura multilivello dell'ordinamento italiano, sia nel contesto dell'integrazione europea e degli effetti che questa produce sulle finanze pubbliche nazionali. Un'apposita trattazione è dedicata alle interrelazioni tra le politiche fiscali nazionali e le politiche monetarie e di bilancio che l'Unione europea ha elaborato nell'ultimo decennio per affrontare le due più importanti crisi economiche e finanziarie che l'Europa ha attraversato dopo la fine della Seconda Guerra mondiale. Il Corso si propone di trattare questi molteplici temi in modo organico, convogliando in un approccio unitario e originale la tradizionale multidisciplinarità degli studi giuridici della finanza pubblica (sotto i profili del diritto costituzionale, amministrativo, contabile, tributario, dell'Unione europea). Non trascura neppure la interdisciplinarità e pertanto integra l'esposizione delle principali questioni giuridiche di finanza pubblica con richiami alle teorie e ai problemi affrontati nelle scienze macroeconomiche, cercando così di mettere a confronto diverse prospettive di analisi.