L'opera esamina il "Contratto di godimento in funzione della successiva alienazione di immobili" c.d. "rent to buy", introdotto dall'articolo 23 del D.L. n. 133 del 2014, alla ricerca dei limiti, espliciti e impliciti, che l'ordinamento giuridico pone all'autonomia negoziale dei contraenti. Particolare attenzione è stata riservata ai profili applicativi della fattispecie contrattuale.