Il presente lavoro intende ricercare e analizzare le condizioni necessarie dettate da regole e principi generali cui sottostanno i processi internazionali allo scopo di individuare le cause di invalidità delle sentenze che risolvono le controversie fra Stati e delinearne l'operatività. I primi tre capitoli vertono sulla determinazione delle cause di invalidità, il quarto sul relativo accertamento vincolante ed il quinto conclusivo capitolo intende fornire una chiave di lettura circa le conseguenze dell'invalidità sul piano internazionale. La trattazione si confronterà principalmente con la disciplina del processo dinanzi alla Corte internazionale di giustizia. senonché, ove le cause di invalidità siano contemplate da regole e principi comuni all'arbitrato non interstatale, si avrà la possibilità di tracciarne il contenuto anche attraverso strumenti normativi e prassi estranee al processo internazionale 'classico' (nel rispetto delle specificità proprie di tali strumenti e prassi). Ciò spiega, in particolare, l'attenzione prestata alla giurisprudenza arbitrale elaborata nel sistema ICSID.