L'opera approfondisce, alla luce delle più recenti pronunce in materia di diritto internazionale e processual-penalistico, alcuni degli aspetti relativi alla tematica del divieto di un secondo giudizio, in relazione sia alla esistenza di una litispendenza, sia in relazione alla formazione di un giudicato vero e proprio, proponendoli in chiave pratica ed alla luce delle più importanti sentenze della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo e della Corte di Giustizia.