L'opera propone un esame delle questioni concernenti l'efficacia dei trattati sui diritti umani, esplorando l.evoluzione della prassi internazionale in materia di conseguenze della formulazione di riserve inammissibili, di estinzione, di recesso e di successione nei trattati e suggerendo una logica d'insieme sottesa alle tendenze prevalenti nei diversi settori. In particolare essa evidenzia che le soluzioni manifestate nella prassi riflettono l'esigenza, generalmente percepita nella comunità internazionale, di favorire la partecipazione ai trattati sui diritti umani, così assicurando il progressivo adeguamento degli Stati contraenti ai criteri in essi enunciati.