Lo studio dell'iter criminis nasconde in sé la chiave di volta per comprendere la vera natura della volontà criminale, sia dal punto di vista giuridico che nell'ottica della Scienze comportamentali, e ciò si rivela essenziale per l'affermazione di colpevolezza nel processo e consente altresì allo studioso, come all'operatore forense, di carpire il divario legale che presiede alla distinzione esistente tra il delitto doloso e il delitto colposo.