Lo studio del Diritto processuale penale richiede un'attività esegetica capace di rendere accessibili gli istituti processuali anche per coloro che si cimentano per la prima volta con questa disciplina. Da un lato, infatti, bisogna tener conto di principi fondamentali sedimentati nel tempo e, dall'altro, occorre confrontarsi con la nuova dimensione europea ed internazionale all'interno della quale si colloca l'ordinamento italiano, venendone costantemente condizionato. Questa seconda edizione del manuale Diritto processuale penale è nata, pertanto, dall'esigenza di rivedere l'impianto complessivo della disciplina a seguito delle innumerevoli riforme intervenute dal 2008 ad oggi, alcune delle quali sono già state oggetto di autonoma pubblicazione nella quale si è evidenziato il filo rosso di carattere prevalentemente emergenziale che lega la gran parte dei prodotti normativi dell.attuale legislatore. Altre riforme riguardano la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, l'esecuzione delle pene detentive, il sovraffollamento carcerario e molto altro, senza tralasciare la giurisprudenza costituzionale e di legittimità. L'autore, infine, non trascura di fare cenno alle recentissime proposte di legge ancora in corso di approvazione e, così facendo "getta il cuore oltre l'ostacolo" prospettando gli scenari futuri del processo penale italiano.