Fin dai suoi primi passi nell'Italia repubblicana la disciplina dei servizi al mercato del lavoro si è fortemente caratterizzata per la pretesa di governare il mercato soltanto per mezzo di norme e procedure, ignorando pressoché totalmente la necessità che venisse curata la qualità e l'efficacia dei servizi: da quello della mediazione tra domanda e offerta di manodopera a quello dell'orientamento scolastico e professionale, a quello della formazione. Il volume intende mettere in evidenza come oggi, sollecitata dalla UE, l'Italia si trovi ancora una volta ad affrontare la questione dell'efficienza ed efficacia del sistema dei servizi al mercato del lavoro. Per questo essa mette in campo, con il programma Next Generation UE, un robusto investimento di risorse; ma nel piano presentato alla Commissione Europea nel 2021, nel capitolo relativo al sistema dei servizi al mercato del lavoro la parola chiave "occupazione" viene sostituita con la più sfumata ed evanescente "occupabilità". Le ragioni di un probabile fallimento della nuova stagione delle politiche per l'occupazione inaugurate dal programma GOL sono al centro delle riflessioni dell'A., che ricostruisce le tappe più significative della evoluzione normativa italiana dal dopoguerra fino alle novità introdotte dalla legge di Bilancio per il 2023.