Il volume contiene indicazioni metodologiche e moderne chiavi moderne di lettura per lo studio della contrattazione collettiva intesa non solo come fenomeno giuridico ma, prima ancora, come costruzione sociale dei mercati del lavoro (interni ed esterni all'impresa) e strumento per la determinazione del valore economico di scambio del lavoro. Le indicazioni teoriche e metodologiche sono accompagnate da una analisi empirica delle tendenze della contrattazione collettiva in Italia nel corso dell'ultimo decennio tanto con riferimento a temi classici (produttività, salari, organizzazione del lavoro, decentramento contrattuale) che in relazione a temi nuovi in risposta alle trasformazioni del lavoro e alla crisi sanitaria indotta dalla pandemia (welfare contrattuale, lavoro agile, formazione e nuove competenze). L'analisi si fa carico di riflettere sulla funzione e sull'avvenire della contrattazione collettiva nel passaggio dal vecchio mercato del tempo di lavoro ai nuovi mercati transizionali del lavoro. Chiude il volume un percorso di letture sulla contrattazione collettiva.