Il manuale Diritto del lavoro dell'Unione Europea, giunto ormai alla nona edizione, si presenta ampiamente rivisto nelle varie parti e dà conto delle diverse novità, normative e giurisprudenziali, intervenute in un periodo profondamente segnato dalla crisi pandemica, che ha sfidato con forza le istituzioni dell'Unione, spingendole a un netto mutamento di rotta sul piano economico-finanziario e alla previsione di inedite forme di solidarietà. Nel triennio trascorso dal precedente aggiornamento un ruolo decisivo sul piano normativo ha occupato la direttiva sui salari minimi adeguati, a cui è dedicato un nuovo capitolo che arricchisce la parte terza del Manuale. Anche in questa nuova edizione è stata prestata grande attenzione alla giurisprudenza della Corte di Giustizia, particolarmente ricca di indicazioni in materia di contratti collettivi europei, distacco transnazionale dei lavoratori, lavori atipici, discriminazioni e orario di lavoro.