È oramai trascorso un intero anno dall'entrata in vigore della legge 11 dicembre 2012, n.220 e ci si domanda se le attese risposte alle problematiche condominiali abbiano trovato soluzione nella c.d. riforma del condominio. Il volume, passando in rassegna i singoli punti investiti dalla riforma (dalle parti comuni al godimento delle stese, all'amministratore, all'assemblea, dal regolamento alle spese, dall'anagrafe condominiale alle innovazioni) illustra quali sono le novità quali sono le occasioni (mancate) che il legislatore avrebbe potuto cogliere. Su un piano generale più che una vera riforma si è trattato di una operazione di restyling della disciplina vigente, non essendo possibile individuare nelle nuove disposizioni dei principi guida e soluzioni dei veri problemi di fondo, quali risultanti dalle incertezze della giurisprudenza e dalla prassi. Con ogni probabilità, invece di ridurre il contenzioso condominiale, si sono creati i presupposti per un aumento dello stesso.