In un'epoca nella quale la risoluzione giudiziale cede il passo a meccanismi più adeguati a rispondere alle esigenze di certezza e di celerità dei traffici commerciali, l'indagine sull'importanza dell'inadempimento che giustifica lo scioglimento del rapporto, disciplinata dall'art. 1455 cod. civ., si rivela particolarmente utile allo scopo di verificare quale ruolo essa possa rivestire nei casi di risoluzione di diritto. Il quadro europeo nel quale si innesta il problema non è indifferente, sia per ciò che attiene al controllo del giudice sia in relazione al significato del requisito della gravità dell'inadempimento, da leggersi alla luce dell'evoluzione giurisprudenziale e in considerazione delle soluzioni adottate nei progetti di diritto europeo dei contratti e in materia di contratti commerciali internazionali. Il tema si mostra di estrema delicatezza soprattutto in riferimento al termine essenziale e alla clausola risolutiva espressa.