"Il sistema penale in materia di sicurezza del lavoro" offre un'analisi completa di tutti gli aspetti penalistici, sostanziali e processuali, afferenti alla sicurezza del lavoro, declinata come un importante settore della responsabilità penale. La materia viene affrontata distinguendo due parti: diritto penale della persona fisica parte generale (soggetti attivi e delega di funzioni, regole cautelari, nesso di causalità e profili della colpa, delitti di comune pericolo - astratto e concreto -, sanzioni e contravvenzioni; effetti di diritto penale sostanziale derivanti dalla eventuale istituzione di una Procura nazionale del lavoro) parte speciale (obbligo sicuritario nel contesto lavorativo, influenza del delitto di caporalato sulle morti o lesioni causate da incidenti sul lavoro, rimozione od omissione dolosa o colposa di cautele o difese contro disastri o infortuni sul lavoro); diritto punitivo della persona giuridica (profili, sia di diritto sostanziale sia di diritto processuale, della normativa sulla responsabilità da reato degli enti). Il datore di lavoro, affiancato da altre figure specifiche, titolari anch'esse di obblighi normativamente codificati, deve preliminarmente analizzare e studiare l'organizzazione del luogo di lavoro, per individuare e valutare tutti i rischi aziendali, e poi formare e informare adeguatamente i lavoratori. Conseguenza ne è che la violazione delle norme poste a presidio dei doveri di prevenzione genera la responsabilità penale. Prefazione di Paola Rubini.