Il volume analizza la responsabilità "aggiuntiva" come configurata dall'art. 2497, 2º comma del codice civile in tema di abuso di direzione e coordinamento. Dopo un'approfondita premessa sulla natura della responsabilità da direzione e coordinamento ex art. 2497, 1º comma, ove ne vengono esaminati gli aspetti più controversi (siffatta responsabilità è definibile come induzione all'inadempimento?), la trattazione si concentra sul dispositivo di cui al secondo comma, scisso nelle due prescrizioni essenziali che lo compongono: la responsabilità solidale di chi abbia "comunque preso parte al fatto lesivo" da un lato, e di chi abbia consapevolmente tratto beneficio dall'abuso di direzione e coordinamento dall'altro. A chiudere una riflessione circa l'eventuale disciplina applicabile alla fattispecie di holding - persona fisica.