La riproduzione della realtà o l'esplorazione di scenari ipotetici in silico, cioè all'interno di una simulazione al computer, costituiscono oggi un tratto distintivo della società dell'informazione, della sua cultura, del modo in cui in essa si fa ricerca scientifica, si costruiscono percorsi didattici, ci si relaziona con la tecnologia e, attraverso di essa, con il mondo. Il volume propone un'analisi delle possibili intersezioni tra diritto, scienza giuridica e simulazione affiancando l'identificazione di contesti applicativi con la riflessione sul possibile impatto del paradigma simulativo sui metodi e gli obiettivi della scienza giuridica. L'opera è strutturata in due sezioni. La prima è dedicata all'esame delle questioni teoriche e metodologiche sollevate dal tema affrontato. La seconda presenta due casi di studio incentrati, rispettivamente, sullo sviluppo di modelli simulativi destinati all'analisi di fenomeni sociali di potenziale interesse per il diritto e sulla progettazione di un ambiente online per la simulazione didattica del processo civile.