Quando una notizia entra nella rete di Internet diventa costantemente reperibile. Il diritto degli interessati ad essere dimenticati si scontra però con quello degli utenti ad essere informati. Il diritto all'oblio, inoltre, assume forme sue proprie quando il destinatario della richiesta è il gestore di un motore di ricerca il quale, secondo i principi stabiliti dalla giurisprudenza, deve collocare la pubblicazione nel contesto attuale oppure, quando prevale il diritto ad essere dimenticati, a deindicizzarla. I motori di ricerca sono, infatti, titolari del trattamento dei dati personali e tenuti, anche per la loro capacità di incidere significativamente sui diritti fondamentali delle persone, a ricercare un equilibrio tra opposti diritti. Attraverso le decisioni del Garante Privacy cerchiamo di fornire un utile strumento a tutti coloro i quali vorranno conoscere, oltre le norme e i principi generali, le loro applicazioni pratiche.