Il volume affronta uno dei temi più impegnativi ed ardui della teoria generale del contratto, sia per il suo rilievo sistematico e dogmatico, sia per l'importanza che l'interpretazione della disciplina dell'oggetto del contratto riveste nel diritto vivente e nella quotidiana esperienza giudiziaria e forense. Vengono infatti esaminati in maniera completa ed esaustiva tutti gli aspetti sia teorici, sia applicativi, del tema, dall'esame delle dottrine alla loro ricostruzione critica, all'interpretazione delle norme sulla condizione e sui beni futuri, a quelle sull'arbitraggio, affrontate mediante un'analisi attenta e puntuale che tiene particolarmente conto dei problemi di disciplina, ai quali offre soluzioni e prospettive di inquadramento attraverso un ampio e dettagliato esame degli orientamenti della giurisprudenza e della dottrina. Ne risulta un contributo di sicura utilità per il giurista teorico e per l'operatore pratico, i quali dalla lettura del volume possono trovare adeguati spunti e convincenti tecniche interpretative per risolvere le questioni suscitate nell'attività giudiziaria dall'interpretazione delle norme in materia di autonomia privata e di contratto.