Il volume, con linguaggio prevalentemente rivolto agli studenti del primo anno, affronta le tradizionali materie civilistiche secondo la partizione del codice civile, storicizzando il fenomeno giuridico e stimolando la riflessione sui profili comparatistici. La trattazione tiene in massimo conto le prassi sociali e l'applicazione concreta della regola giuridica, alla ricerca di quello che è il diritto vigente, nel tentativo di abbattere la frattura tra la teoria e la pratica. Lo studio delle Istituzioni impone di comprendere che il diritto privato è un sistema giuridico unitario, non da vedersi come cristallizzato nella lettera della legge, ma in un'ottica dinamica, per giungere alla giustizia del caso concreto. È in tal senso costante nella trattazione il dialogo con le Corti, non certo tuttavia nell'ottica dell'appiattimento sulla massima giurisprudenziale, anzi, tentando di sviluppare un metodo per cui l'interprete - lungi dal concepire il diritto come mera tecnica - deve farsi portatore di ideologie e di valori.