L'opera si propone di individuare i limiti di ammissibilità nel nostro ordinamento di clausole, mutuate dalla contrattualistica internazionalmente adottata in taluni settori di affari, con le quali le parti decidono di prevedere un unico rimedio per il caso di inadempimento di una o più obbligazioni nascenti dal contratto, in tal modo escludendo la possibilità di ricorso a tutti gli altri. L'indagine, che muove dall'esame dei sistemi di common law, nei quali tali clausole trovano origine, è volta a stabilire se e in quale misura l'autonomia privata possa disporre dei principali mezzi di tutela contro l'inadempimento contrattuale.