Il volume affronta il tema della liberalità e della gratuità dal punto di vista del negozio traslativo gratuito considerando in particolare l'ipotesi in cui la gratuità sia a favore di enti il cui patrimonio sia destinato ad uno specifico scopo. Oltre alla liberalità come anticipazione della successione mortis causa, appare infatti che siano configurabili due tipologie diverse di gratuità a seconda che il trasferimento sia a favore di enti che perseguono scopi di lucro soggettivo ed enti non profit, nel cui alveo sono ora in particolare ricompresi gli enti del Terzo Settore. Lo studio mostra come la diversità di disciplina contribuisca a riaffermare il principio di solidarietà che permea il nostro ordinamento ed a esaltare il valore anche sociale del dono e della filantropia.