Il libro, che il costituzionalista Mario Bertolissi definisce nella Prefazione una intensa serie di saggi, mette in discussione un dogma politico-giuridico del nostro tempo. Analizzando alcune questioni nodali del Costituzionalismo (Costituzione e potere costituente, Costituzione e democrazia, Costituzione e interpretazione), il lavoro evidenzia le contraddizioni di cui si alimenta una dottrina che sin dalle origini si rivela virtualmente aperta a sviluppi totalitari anche se costantemente presentata, al contrario, come baluardo delle libertà individuali nei confronti del potere dello Stato. Il Costituzionalismo, infatti, si è rivelato nella sua applicazione storica non una regola contro il potere ma una regola per il potere.