La disciplina del diritto dell'informazione ha conosciuto una svolta significativa: lo sviluppo di nuove tecnologie ha progressivamente reso fungibile una pluralità di mezzi di comunicazione per l'esercizio di attività riconducibili alla nozione di informazione. Attività che in passato contavano su una regolamentazione distinta (stampa, radiofonia, televisione), a seconda del vettore utilizzato, conoscono ora una convergenza che investe anche la normativa del settore. La nuova edizione del manuale illustra questo processo in relazione al quadro giuridico di riferimento, prestando una rinnovata e particolare attenzione all'ondata regolatoria proveniente dall'Unione europea: una serie di fonti (su tutti il DSA, il DMA e, da ultimo, l'AI ACT) che ripresentano con forza a tutti gli operatori del diritto le specifiche questioni che le libertà fondamentali pongono nel contesto della Rete.