Non esiste un "modello perfetto" di corporate governance, poiché ogni realtà imprenditoriale è diversa dall'altra, per la tipologia e le dimensioni del business, per il contesto territoriale in cui l'impresa opera, per la quota di capitale sociale appartenente ai singoli soci o alle loro aggregazioni, per le caratteristiche del capo-azienda, eccetera. Esiste però un (assai complesso) quadro di regole variamente applicabili alle singole realtà concrete, che è comunque imprescindibile conoscere (e applicare) per gestire correttamente un'impresa societaria; così come esistono prassi virtuose, sviluppate dall'esperienza, che è occorrente prendere in considerazione per adattarle alla specifica attività aziendale caso per caso considerata. Il volume è scritto con l'obiettivo di fornire una esaustiva panoramica di queste regole e prassi al fine di fornire agli amministratori delle società, agli avvocati e ai notai che offrono la loro consulenza alle imprese e ai giuristi che lavorano nelle imprese un valido ausilio per contribuire a impostare il miglior assetto possibile di corporate governance, in quanto caratterizzata da fairness, transparency e accountability.