Il quaderno ha l'ambizione di affrontare la materia, con il contributo di studiosi del diritto civile e del diritto commerciale, senza trascurare contributi di natura pubblicistica e tributaristica. Le opinioni sono spesso divergenti, ma i contributi sono tutti estremamente approfonditi perché esaminano, in radice, gli aspetti che davvero contano se ci si vuol mettere, come è compito del giurista, nell'ottica di comprendere i fenomeni, prima di avanzare improvvisate proposte in chiave puramente rimediale e se si vuole evitare la genericissima, e per nulla scientifica - prospettiva dell'alternativa secca tra "liberalismo" o "paternalismo".