Il volume raccoglie quattordici studi che affrontano molteplici tematiche, tutte collegate agli interessi scientifici coltivati da Maria Gabriella Aimonetto, per ricordarla a un anno dalla scomparsa. La raccolta, suddivisa in quattro parti, è aperta da contributi relativi ad alcuni profili della durata ragionevole del processo; la seconda parte è costituita da saggi dedicati ai soggetti 'deboli'; la terza parte comprende scritti in materia di appello, di riqualificazione del fatto in cassazione, di rapporto fra giudicato e illegalità della pena; nella quarta parte, infine, compare un saggio che analizza la recente riforma francese della garde à vue.