L'opera raccoglie gli atti del convegno nato dalla necessità di una riflessione su alcuni snodi nevralgici che segneranno il futuro ormai prossimo della magistratura: da un lato il deficit di credibilità che colpisce la magistratura finisce per coinvolgere un aspetto, quale quello del ruolo e della natura del pubblico ministero che attiene sempre più alla funzionalità del processo e dall'altro alla non meno centrale questione dell'indipendenza della funzione giudiziaria nel suo complesso, nonché in ultima analisi all'equilibrio tra i poteri dello Stato.