L'opera, raccogliendo le riflessioni di linguisti, accademici e operatori del diritto, spazia dalle questioni esegetiche a quelle proprie della traduzione di testi multilingue, dalle nuove fonti dell'Unione ai diritti fondamentali della persona sino alla lingua come diritto. Particolare attenzione è dedicata alle figure dell'accusa e soprattutto ai diritti della difesa nel futuro processo penale europeo.