Il volume analizza l'istituto della responsabilità processuale aggravata, quale presidio deflattivo fondamentale contro l'inutile aggravio che un processo ingiusto causa al sistema giudiziario. Al fine di dissuadere comportamenti temerari, la condanna al risarcimento dei danni diviene, infatti, lo strumento operativo per coniugare il diritto di far valere le proprie ragioni innanzi ad un Tribunale, con l'esigenza di evitare che l'eccessivo carico del ruolo possa mettere a repentaglio il giusto processo, che postula il diritto di ottenere giustizia in tempi certi. Oggetto di esame sono le diverse tipologie di danno, considerando le posizioni più significative e recenti con le quali i Tribunali sparsi sul territorio nazionale hanno "declinato" la "lite temeraria", in seguito all'introduzione del terzo comma nell'art. 96 c.p.c. per mezzo della legge di riforma del processo civile.