Il volume esamina secondo un impianto sistematico l'istituto della negoziazione assistita, introdotto dal legislatore con il d.l. n. 132/2014 (conv. in l. n. 62/2014) e successivamente riformato dal d.lgs. n. 149/2022. L'analisi è condotta con riferimento all'intera disciplina del d.l. n. 132/2014; premesso il confronto con i corrispondenti istituti stranieri vengono analizzati la convenzione di negoziazione assistita, dalla sua natura giuridica all'iter formativo, le conseguenze sia "negative" che "positive" dell'invito alla stipula della convenzione, l'accordo e la disciplina procedimentale. Particolare attenzione è posta all'esame dell'istruzione stragiudiziale introdotta dal d.lgs. n. 149/2022 cui è dedicato un intero capitolo. Vengono poi analiticamente esaminate la negoziazione assistita in materia familiare, quella in materia laburistica e la negoziazione assistita in quanto condizione di procedibilità della domanda giudiziale. Non manca un approfondimento specifico del ruolo e degli obblighi, anche disciplinari, degli avvocati che sono i principali cultori dell'accordo e dell'intero istituto. L'esame teorico è affiancato dalla specifica disamina di tutti i profili critici e delle problematiche interpretative emerse nei dieci anni di applicazione dell'istituto e tiene conto di tutte le più recenti novità normative e giurisprudenziali, compresa l'ultima pronuncia della Corte costituzionale sulla infondatezza della questione di legittimità costituzionale dell'art. 171-bis c.p.c. (Corte Cost. n. 96/2024).